Il corpo è uno dei mezzi che abbiamo per conoscere noi stessi, per sperimentare le nostre emozioni e confrontarci con la nostra umanità. Tempio e custode della nostra anima, donato in prestito dalla vita per contribuire a farci compiere il nostro destino ed auto-realizzare noi stessi, è sede di memorie, limiti e risorse. Prezioso compagno di avventure e dignitoso portatore di messaggi, a volte complessi, a volte parziali, ha bisogno della mente e dello spirito per guidarci sulla caleidoscopica strada del nostro cammino di crescita personale, nel tempo che abbiamo a disposizione nella vita.

Una società come la nostra che magnetizza l’energia intorno alla mente, impoverendo l’essere umano della forza creativa dello spirito e della reale possibilità che ci viene dal contatto con la terra e con il corpo, tende ad allontanare la meravigliosa armonia che ci permette di esprimerci in tutta la nostra potenzialità e di realizzare ciò che ci contraddistingue.

In una società dove sembra prendere sempre più spazio un mondo virtuale che tra un click e una striscia magnetica ci fa volare in poche ore dall’altro capo del mondo, ma ci fa anche credere che il valore delle cose viaggia più veloce del vento..,lo yoga si inserisce come qualcosa che riporta all’essenza, essenza che oggi così facilmente si disperde nella miriade di congetture mentali che come tentacoli ostacolano lo spirito, che alberga quindi sofferente in ognuno di noi e che va riconosciuto invece come puro soffio di vita.

Una serie di influenze culturali, familiari, sociali, storiche fanno anche da attrito quando confluiscono in una forza involutiva, comunemente  mascherata da fascinose attrazioni per gli oggetti che ci sono attorno e volgarmente espressa nei più comuni pregiudizi sociali, che ricacciano dentro di noi la nostra originalità. Può essere un punto di forza tuttavia perché conserva la florida storia unica e irripetibile del nostro passato.

In questo panorama lo yoga, che significa ‘unione’, e che aiuta a riequilibrare le disarmonie energetiche del corpo, della mente e dello spirito, offre un’occasione di crescita personale, verso l’integrazione, l’armonia e la coerenza. Aiuta a stabilire un legame con gli aspetti che allontaniamo di noi stessi, a recuperare dimensioni di vita e di coscienza altrimenti depositate o sospese. Lavorando sul corpo si distendono anche i pensieri e si rende possibile l’incontro della parti di noi che teniamo divise per difenderci da ciò che non conosciamo, o che si presenta fuori dagli schemi che ci costruiamo per sentirci più sicuri.

Come un dono che la vita fa per imparare a conoscere se stessi, il proprio posto nel mondo e l’amore di fondo che ci lega come esseri viventi, le grandi crisi, gli ostacoli, le difficoltà diventano qui la possibilità che si ha di realizzare quello che si ha di meraviglioso da dare al mondo. La pratica quotidiana diventa fonte di libertà e di creatività. Offrendo un sacrificio attraverso la disciplina, si entra in contatto con quello che trascende l’essere umano, lasciandolo diventare rappresentazione di quello che può essere.

Lo yoga aiuta a ritrovare un contatto con se stessi che si rivela sempre fruttuoso di nuove possibilità di trasformazione e rinascita, di nuovi modi di guardare alla vita e di sentirla.

Questa disciplina rappresenta una possibilità di ritrovare la gioia di vivere e la fiducia di dipingere con libertà i mille colori che l’anima dispone attraverso l’umana fragilità che distingue noi esseri umani.

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